Comprendere la Meditazione e la preghiera: Accedere alla Pace Interiore con il Potere dell’OM
Nel mondo frenetico di oggi, trovare momenti di tranquillità può sembrare un sogno irraggiungibile. Ma cosa succederebbe se ci fosse una pratica semplice che potesse aiutarti a raggiungere uno stato di profondo rilassamento e chiarezza mentale? Entra in gioco la meditazione e la preghiera, tecniche antiche utilizzate da secoli per calmare la mente e ringiovanire lo spirito. Tra queste pratiche, il canto di OM si distingue come uno strumento potente per la trasformazione.
Cos’è la Meditazione?
La meditazione è una pratica che comporta il focalizzare la mente ed eliminare le distrazioni per raggiungere uno stato di chiarezza mentale e calma emotiva. Può essere divisa in due categorie principali:- Meditazione di Attenzione Focalizzata: Concentrarsi su un oggetto, suono o pensiero specifico.
- Meditazione di Monitoraggio Aperto: Osservare pensieri e sensazioni senza attaccamento.
Cos’è la preghiera (o canto)?
Nonostante una vasta gamma di pratiche di preghiera attraverso culture e tradizioni, come la preghiera cristiana o il canto dei mantra nel buddismo, la caratteristica comune della preghiera è la ripetizione ritmica di una parola, suono o frase, spesso utilizzata nella meditazione per focalizzare la mente. Può essere fatto silenziosamente, tramite ripetizione mentale, o ad alta voce, con suoni o frasi vocalizzate. Si ritiene che la preghiera abbia vari benefici fisici e psicologici, come promuovere una respirazione lenta e ritmica e, concentrando l’attenzione sul suono e sulla frase da ripetere, potrebbe migliorare la concentrazione e ridurre la divagazione della mente.Il Significato del Canto di OM
OM, pronunciato come AUM, è una sillaba sacra, o “mantra”, in molte tradizioni spirituali, in particolare nell’induismo, nel buddismo e nel giainismo. È considerato il suono universale, il seme di tutte le parole senza riferimento a una specifica religione o Dio. OM è la combinazione di tre suoni:A: rappresenta la creazione dell’universo. Questo è un tono acuto pronunciato brevemente.
U: significa equilibrio, il mantenimento dell’universo. Questo è un tono medio, mantenuto per un tempo più lungo.
M: denota la distruzione o trasformazione dell’universo, ritornando all’inizio. Questo è un tono profondo.
Il Simbolo di OM
Il simbolo di OM è una rappresentazione visiva del suono sacro. È composto da diversi elementi, che sono associati a diversi stati di coscienza (1):- La Curva Inferiore (la parte inferiore del simbolo “3”): Rappresenta lo stato di veglia (Jagrat), dove la coscienza è rivolta verso l’esterno attraverso i sensi e i nostri sensi percepiscono tutto.
- La Curva Centrale (il tratto semicircolare): Simboleggia lo stato di sogno (Swapna), dove la mente è ancora attiva e la coscienza è rivolta verso l’interno. Questo elemento rappresenta una fase intermedia tra la veglia e il sonno.
- La Curva Superiore (la parte superiore del simbolo “3”): Denota lo stato di sonno profondo (Sushupti), dove la coscienza non è né esterna né interna, non c’è percezione mentale e la mente è libera dai sogni.
- Il Punto: Rappresenta il quarto stato di coscienza (Turiya), che è uno stato di pura coscienza e beatitudine, pace mentale, felicità. Questo è lo stato raggiunto con la meditazione.
- Il Semicerchio: Separa il punto dalle altre tre curve. Rappresenta l’ignoranza, l’attaccamento e l’illusione causati dalla mente che possono impedirci di raggiungere il quarto stato.
Meccanismi Fisiologici del Canto di OM
Il canto di OM esercita una profonda influenza attraverso le vibrazioni sonore che risuonano all’interno del corpo e il controllo della respirazione.- Sensazione Vibratoria: Il canto di OM produce una sensazione vibratoria nelle corde vocali, durante la produzione del suono, e nelle orecchie, durante la percezione del suono che si diffonde attraverso il ramo auricolare del nervo vago. Questo effetto è simile alle tecniche di stimolazione vagale, che sono utilizzate per trattare, ad esempio, la depressione.
- Modelli di Respirazione: Durante il canto di OM, la frequenza respiratoria rallenta e la contrazione della laringe induce resistenza nelle vie aeree. Questo aumenta il tono vagale e porta a un rilassamento fisiologico attivando il sistema parasimpatico.
- Rilascio di Neurotrasmettitori e Ormoni: I cambiamenti nei modelli di respirazione aumentano anche il rilascio di ormoni come l’ossitocina, che promuovono il rilassamento, e riducono gli indici di stress come il cortisolo.
Canto Vocale vs. Silenzioso: Qual è Giusto per Te?
Quando si tratta di canto, ci sono due approcci principali: silenzioso e vocale. Ognuno ha i suoi benefici unici e può essere uno strumento potente per raggiungere la pace interiore e la consapevolezza.Canto Silenzioso: Il Potere dell’Attenzione Focalizzata
Il canto silenzioso riguarda tutto il dirigere l’attenzione verso l’interno. Concentrandosi sulla ripetizione immaginata di suoni, idee, parole o mantra, si può coltivare uno stato meditativo che promuove il rilassamento, la consapevolezza e un senso di calma interiore. La natura ripetitiva del canto silenzioso aiuta a indurre una profonda concentrazione e assorbimento mentale, permettendo di entrare in uno stato di tranquillità e consapevolezza elevata.Canto Vocale: I Benefici della Vibrazione e della Connessione
Il canto vocale, d’altra parte, offre vantaggi aggiuntivi grazie alle caratteristiche intrinseche della vocalizzazione. La produzione di vibrazioni può influenzare direttamente la respirazione, promuovendo il rilassamento fisiologico. Inoltre, cantare ad alta voce in un contesto di gruppo può migliorare le connessioni sociali, favorendo un senso di unità, appartenenza e cooperazione.Quale Dovresti Scegliere?
Nonostante l’efficacia del meditazione OM sia associata alla percezione delle vibrazioni prodotte con la vocalizzazione, sia il canto silenzioso che quello vocale hanno i loro meriti. Il canto silenzioso è perfetto per chi cerca un’esperienza profondamente personale e introspettiva, mentre il canto vocale può fornire una pratica più comunitaria e fisicamente coinvolgente. In definitiva, la scelta dipende dalle tue preferenze personali e da ciò che speri di ottenere attraverso la tua pratica di canto.Benefici del Canto di OM
Sebbene OM sia stato un fondamento delle pratiche spirituali per secoli, è stato solo negli anni '90 che la ricerca scientifica ha iniziato a quantificarne gli effetti. I laboratori hanno iniziato a indagare l’impatto della meditazione OM sugli esseri umani utilizzando vari metodi come l’elettroencefalografia (EEG), che ha permesso di studiare l’attività cerebrale prima, durante e dopo il canto. La tecnologia moderna, in particolare la risonanza magnetica funzionale (fMRI), ha ulteriormente permesso ai ricercatori di osservare quali aree del cervello vengono attivate durante il canto di OM.Di seguito troverai un elenco dei benefici del canto vocale supportati dalla ricerca moderna.
- Regolazione Emotiva: Gli studi fMRI hanno dimostrato che 15 secondi di canto vocale di OM riducono l’attività nelle regioni cerebrali associate all’elaborazione delle emozioni, come l’insula, l’amigdala e la corteccia orbitofrontale (2-3). L’insula è una regione cerebrale cruciale che elabora varie sensazioni corporee come dolore, temperatura e gusto, nonché segnali dal nervo vago. Aiuta a mantenere il nostro senso di sé e integra le esperienze sensoriali ed emotive. Quando l’attività dell’insula diminuisce, insieme alla riduzione dell’attività in altre aree emotive del cervello, può portare agli effetti calmanti osservati nel canto di OM, come la riduzione della frequenza cardiaca e respiratoria, e l’aumento del rilassamento e della sensibilità agli input sensoriali (3). La riduzione dell’attività in queste aree suggerisce che durante il canto di OM la vibrazione del suono può stimolare il ramo auricolare del nervo vago nel canale uditivo, e quindi potrebbe aiutare a gestire condizioni come la depressione(2-3).
- Benefici Cardiovascolari: Una combinazione di canto (5 minuti) e Yoga nidra (20 minuti) si è dimostrata benefica nell’abbassare la pressione sanguigna e migliorare i profili lipidici nei pazienti con ipertensione, dopo 2 mesi di intervento 5 giorni a settimana. L’effetto è stato osservato con una combinazione di due pratiche di rilassamento e quindi non può essere attribuito solo al canto o alla pratica dello Yoga (4). Inoltre, cinque minuti di canto vocale di OM aumentano significativamente la potenza HF (una misura dell’attività del nervo vago, quindi correlata al sistema nervoso parasimpatico) nei praticanti di yoga esperti rispetto ai principianti, anche se i praticanti esperti hanno già una potenza HF più alta al basale, suggerendo che sono generalmente più rilassati (5). Si è suggerito che:
- il canto di OM stimoli i centri vagali, migliorando il tono parasimpatico, disattivando le aree cerebrali legate allo stress e promuovendo il rilassamento.
- cantare a sei respiri al minuto potrebbe sincronizzare la frequenza cardiaca e la respirazione, massimizzando la variabilità della frequenza cardiaca e riflettendo una maggiore attività parasimpatica.
- la pratica regolare dello yoga aiuta a modulare il sistema nervoso autonomo (SNA) verso la dominanza parasimpatica, promuovendo la calma.
- Miglioramento della Salute Mentale: 12 minuti di canto di gruppo possono ridurre l’ansia auto-riferita e il livello di cortisolo, una misura dello stress, dal campionamento della saliva (6).
Conclusione
Sebbene la ricerca scientifica sul canto di OM rimanga relativamente scarsa e incoerente, il canto di OM ha dimostrato di migliorare la funzione del nervo vago, promuovere il rilassamento e migliorare il benessere generale, specialmente nei praticanti di yoga esperti. Questa pratica, radicata nella saggezza antica e supportata dalla scienza moderna, offre uno strumento potente per migliorare la salute mentale e fisica.Ti piacerebbe incorporare il canto di OM nella tua routine quotidiana? Seguici per saperne di più su questa e altre pratiche simili per migliorare il tuo benessere.
(1) Garcia H and Miralles F. The Four-way Path. The Indian Secret to a Life of Happiness and Purpose. Cornestone Press
(2) Kalyani BG et al. Neurohemodynamic correlates of 'OM' chanting: A pilot functional magnetic resonance imaging study. Int J Yoga 2011;4:3-6. https://doi.org/10.4103/0973-6131.78171
(3) Rao, NP et al. Directional brain networks underlying OM chanting, Asian Journal of Psychiatry, 2018, 37: 20-25, https://doi.org/10.1016/j.ajp.2018.08.001.
(4) Anjana, K., et al.. (2022). Effect of om chanting and yoga nidra on blood pressure and lipid profile in hypertension - A randomized controlled trial. Journal of Ayurveda and integrative medicine, 2022, 13(4), 100657. https://doi.org/10.1016/j.jaim.2022.100657
(5) Inbaraj, G., et al.. Immediate Effects of OM Chanting on Heart Rate Variability Measures Compared Between Experienced and Inexperienced Yoga Practitioners. International journal of yoga, 2022, 15(1), 52–58. https://doi.org/10.4103/ijoy.ijoy_141_21.
(6) Perry, G. at al. (2024). Exploring the Physiological and Psychological Effects of Group Chanting in Australia: Reduced Stress, Cortisol and Enhanced Social Connection. Journal of religion and health, 2024, 63(6), 4793–4815. https://doi.org/10.1007/s10943-023-01967-5
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